interferometro
interferòmetro s. m. [comp. di interfer(enza) e -metro]. – Strumento nel quale l’osservazione di frange d’interferenza prodotte in opportune condizioni è messa a profitto per eseguire misurazioni e determinazioni varie, come la misurazione di lunghezze, quella di indici di rifrazione, la determinazione dell’omogeneità di una sorgente monocromatica e della forma di una superficie riflettente o rifrangente, ecc.: i. ottico, dispositivo atto a dar luogo a un sistema di frange per interferenza di onde luminose provenienti da una medesima sorgente di luce e percorrenti cammini ottici diversi; i. ottico di Michelson (dal nome del fisico statunitense A. A. Michelson, 1852-1931), strumento ottico in grado di rivelare piccole differenze tra i cammini ottici di due raggi luminosi che si propagano su percorsi ortogonali tra loro, impiegato tra l’altro per dimostrare falsa l’ipotesi secondo la quale un vento d’etere, dovuto al moto diurno e annuale della Terra nello spazio, avrebbe determinato variazioni della velocità della luce; i. stellare, dispositivo usato per la misurazione dei diametri angolari di astri (pianeti, asteroidi, satelliti e alcune stelle giganti) e per quella della distanza angolare dei componenti dei sistemi binarî molto stretti.