insolubile
insolùbile agg. [dal lat. tardo insolubĭlis (già classico nel sign. di «insolvibile»), comp. di in-2 e solubĭlis «solubile»]. – 1. Che non si può sciogliere; in senso proprio, solo dell’uso letter.: nodo, legame, vincolo i. (più com. indissolubile). Più spesso in senso fig., che non si riesce a risolvere: questione, dubbio, problema, enigma insolubile. 2. In chimica, di sostanza che non è suscettibile di sciogliersi in un dato solvente: composto i. in alcole; residuo i., il residuo che resta insolubilizzato dopo un trattamento effettuato (per es., con soluzioni acide) su una data sostanza.