insignificante
agg. [der. di significare, col pref. in-2; gli usi estens. e fig., per influenza del fr. insignifiant]. – 1. Scarso o privo di un vero e proprio significato, che significa poco o nulla: una parola, un periodo, un gesto insignificante. 2. a. Più com. in senso estens. e fig. (riferito a persona o a cosa), privo di personalità, senza caratteristiche e pregi degni di rilievo, che non ha nulla per cui si faccia notare e si distingua: un uomo, una donna i.; una commedia i cui personaggi sono quasi tutti i.; avere un volto, una fisionomia, un’espressione i.; un discorso, un libro, una scultura i.; macchinò oziosamente un idillio con una ragazza che non gli piaceva - rotonda, i., con occhi di porcellana (Pietro Citati). b. Con altro senso fig. (e riferito soltanto a cosa), di nessun peso o valore, privo d’importanza, che non ha o non dovrebbe avere conseguenze rilevanti: la perdita, il danno è i.; un fatto, un errore, una colpa i.; il malinteso è nato da una frase, che, in sé, era insignificante.