inquinamento
inquinaménto s. m. [der. di inquinare; il lat. inquinamentum aveva sign. concr.: «immondezza, lordura»]. – 1. L’inquinare, l’inquinarsi; contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, naturale o artificiale (acqua, alimenti, colture, ecc.), a opera di batterî o altri agenti (prodotti di rifiuto di stabilimenti industriali, ecc.): misure, provvedimenti, leggi contro l’i.; elementi, fattori d’inquinamento. In partic., i. ambientale, il complesso delle contaminazioni che conseguono a varie attività umane alterando le caratteristiche dell’ambiente in cui l’uomo vive, comunem. distinto in: i. atmosferico, alimentato dai prodotti gassosi provenienti dallo scarico a cielo aperto, in assenza di opportuni sistemi di depurazione, dei fumi degli impianti di riscaldamento, dei motori a combustione, dei complessi industriali; i. del suolo, causato principalmente da prodotti non biodegradabili e da composti chimici, metallurgici, ecc. non rapidamente eliminabili; i. delle acque (di falda, fluviali, lacustri, marine costiere), provocato dalle acque di rifiuto degli agglomerati urbani e dei complessi industriali, dallo scarico delle acque di lavaggio delle petroliere, ecc. I. termico, originato dalle acque utilizzate industrialmente come fluido di raffreddamento e reimmesse in fiumi e laghi con temperatura superiore a quella dell’ambiente, di cui turbano le condizioni; i. radioattivo, quello provocato da esplosioni atomiche e termonucleari, dalle centrali nucleari, ecc.; i. degli alimenti, di origine batterica, o causato da sostanze nocive all’organismo umano, le quali pervengono agli alimenti stessi attraverso svariate vie, come, per es., l’incauto uso di prodotti destinati all’agricoltura (erbicidi, insetticidi), lo scarico dei rifiuti industriali, l’uso di particolari involucri; i. acustico (o da rumore, o sonoro), espressione usata per indicare il danno che può essere provocato dai rumori eccessivi, con innalzamento del livello sonoro al di sopra della soglia di tollerabilità, particolarmente grave per uomini e animali viventi nelle vicinanze di aeroporti, di luoghi di grande traffico, o per gli operai in certi ambienti di lavoro. 2. In usi fig.: a. Contaminazione morale o ideologica, corruzione: l’i. dei sentimenti, delle idee, delle coscienze, della lingua, di un ambiente sociale, della classe politica. b. Con sign. particolare, nel linguaggio giur., i. delle prove, intervento fraudolento operato sui mezzi di prova giudiziaria per adattarli o modificarli in senso favorevole a sé o al proprio assunto. TAV.