inostrare
(ant. innostrare) v. tr. [der. di ostro1, col pref. in-1] (io inòstro, ecc.), letter. e poet. – Ornare di ostro, di porpora: Vedi quant’arte dora e ’mperla e ’nostra L’abito eletto (Petrarca); più spesso, tingere di porpora, e per estens. colorare di rosso o di rosa, arrossare, imporporare, macchiare di sangue, illuminare di luce rossa o rosata: Voi, donzellette amabili, A cui ... spesso il volto inostra Un mal celato amore (Fantoni). Come intr. pron., inostrarsi, tingersi di rosso, imporporarsi, illuminarsi di luce rossa o rosata, ecc.: Mentre che l’Apuana Alpe s’inostra (D’Annunzio).