ingordigia /ingor'didʒa/ s. f. [der. di ingordo]. - 1. [l'essere ingordo: mangiare con i.] ≈ avidità, (lett.) famelicità, insaziabilità, voracità. ↓ ghiottoneria, gola, (non com.) goloseria, golosità. ↔ frugalità, misura, sobrietà. 2. (fig.) [desiderio vivo e smodato di qualcosa, con la prep. di: i. di danaro, gloria] ≈ avidità, brama, bramosia, (lett.) cupidigia, fame, rapacità, sete, voglia. ↔ avversione (a, per), disprezzo, rifiuto, ripugnanza, sdegno (di, per).