ingegnosita
ingegnosità s. f. [dal lat. tardo ingeniosĭtas -atis]. – 1. a. Qualità di persona ingegnosa; la dote stessa dell’ingegno in quanto questo sia rivolto a trovare espedienti, ad appianare difficoltà, a risolvere situazioni ardue o imbrogliate. b. Con riferimento al sign. 2 a di ingegnoso, qualità di cosa (materiale o astratta) che rivela ingegno o acutezza in chi l’ha ideata o eseguita: i. di un meccanismo, di un dispositivo, di un giocattolo; i. di una trovata, di una soluzione, e sim. 2. Nel linguaggio della critica letteraria, l’abuso di artifici e di accorgimenti retorici, con riferimento sia allo scrittore sia all’opera; analogam., i. di un concetto, di un’immagine; in senso concr., espressione ricercata e concettosa, sottigliezza, acutezza: l’i. è caratteristica del secentismo.