infuocare (non com. infocare) [der. di fuoco, col pref. in-¹] (io infuòco o infòco, tu infuòchi o infòchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. (ant.) [portare in stato di viva combustione, dare fuoco: i. il castello] ≈ bruciare, dare alle fiamme, incendiare, infiammare. b. [fare diventare rovente: i. una piastra metallica] ≈ arroventare, surriscaldare. 2. (estens.) [fare diventare rosso come il fuoco, con riferimento al volto, al cielo e sim.: lo sdegno gli infuocava il viso] ≈ accendere, arrossare, avvampare, (lett.) imporporare, infiammare, (lett.) invermigliare. ↓ colorire. ↔ illividire, imbiancare, sbiancare, scolorire, (lett.) trascolorare. 3. (fig.) [suscitare una forte partecipazione emotiva: i. la folla, gli animi] ≈ e ↔ [→ INFERVORARE]. ■ infuocarsi v. intr. pron. 1. a. (ant.) [prendere fuoco: il bosco si infuocò] ≈ accendersi, avvampare, incendiarsi, infiammarsi. b. [divenire rovente: la lama si infuoca] ≈ arroventarsi, surriscaldarsi. 2. (estens.) [di volto, divenire rosso, con le prep. per, in, anche assol.: il viso gli s'era infuocato per l'ira; s'infuocò in volto] ≈ accendersi, arrossire, avvampare, farsi di brace (o di fuoco), (lett.) imporporarsi, infiammarsi, (lett.) invermigliare. ↓ colorirsi. ↔ illividire, imbiancarsi, impallidire, sbiancare, scolorirsi, (lett.) trascolorare. 3. (fig.) a. [essere trascinati da un intenso coinvolgimento emotivo: i. nel discutere] ≈ e ↔ [→ INFERVORARSI]. b. [provare una forte eccitazione di amore, passione e sim.] ≈ accendersi (di passione), eccitarsi, infiammarsi. ↔ intiepidirsi, raffreddarsi.