infrangere /in'frandʒere/ [der. di frangere, col pref. in-¹] (coniug. come frangere), lett. - ■ v. tr. 1. [mandare in pezzi, spec. oggetti di vetro e sim.: i. una vetrina] ≈ fracassare, frantumare, rompere, sfasciare, spaccare, spezzare. ↓ incrinare. 2. (fig.) [venire meno a una promessa, un patto e sim.: i. un accordo] ≈ contravvenire (a), mancare (a), rompere, sottrarsi (a), spezzare, trasgredire, venire meno (a), violare, [riferito a sogno e sim.] annientare, [riferito a sogno e sim.] distruggere. ↔ mantenere, onorare, osservare, rispettare. ■ infrangersi v. intr. pron. 1. [di oggetto di vetro e sim., andare in pezzi: il vaso si è infranto] ≈ fracassarsi, frantumarsi, rompersi, sfasciarsi, spaccarsi, spezzarsi. ↓ incrinarsi. 2. [di onde contro gli scogli, battere] ≈ (lett.) dirompersi, frangersi, frantumarsi, rompersi. 3. (fig.) [di entusiasmo, sogno, speranza e sim., andare all'aria] ≈ cadere, sfumare, svanire, venire meno.