informazione di prossimita
informazione di prossimità loc. s.le f. Informazione locale, al servizio di una comunità o di un gruppo sociale. ◆ Il progetto [«Eurofacile»] mira ad incentivare la comunicazione sull’Euro in favore delle fasce deboli della popolazione, sia attraverso la costituzione di appositi nuclei di «informatori Euro», sia attraverso un potenziamento della cosiddetta «informazione di prossimità» da assicurare per mezzo di quelle categorie di operatori (volontariato sociale, medici di base, farmacisti, associazioni parrocchiali, ecc.) che hanno maggiore occasione di contatto con i soggetti più disagiati. (Stampa, 8 novembre 2000, Vercelli, p. 39) • «Il periodo della doppia circolazione è brevissimo – aggiunge Simona Pasca – gran parte della gente è disinformata. Secondo i calcoli circa il 35-40% della popolazione potrà avere delle difficoltà: per questo bisogna aumentare l’informazione, mirandola sui soggetti più deboli. Sarà un compito del prefetto, che per legge è il presidente del Comitato provinciale euro, mentre noi abbiamo attivato un programma di “informazione di prossimità”. In altre parole i medici di famiglia, i farmacisti, le associazioni di casalinghe, i centri di volontariato e i centri anziani, grazie al loro rapporto di fiducia con le persone, inizieranno a dare le spiegazioni». (Lilli Garrone, Corriere della sera, 13 marzo 2001, p. 48, Cronaca di Roma) • Sostiene infatti uno studioso della comunicazione come Omar Calabrese che il futuro appartiene all’informazione «di prossimità»: quella non fatta dall’alto, quella cittadina, quella di cui ciascuno può esser attore, come capitò quella volta a Genova, quando ai manganelli replicavano gli scatti delle macchine fotografiche. (Manifesto, 30 ottobre 2004, p. 9, Società).
Composto dal s. f. informazione, dalla prep. di e dal s. f. prossimità, ricalcando l’espressione fr. information de proximité.