informare [dal lat. informare "dar forma", "istruire", e quindi "dare notizia"] (io infórmo, ecc.). - ■ v. tr. 1. (lett.) [dare una forma determinata: i. l'opera secondo antichi dettami] ≈ foggiare, formare, improntare, modellare, plasmare. 2. (fig., lett.) a. [riferito a indole, vita, ecc., dare un'impronta, con la prep. a del secondo arg.: i. l'animo dei giovani a sentimenti d'altruismo] ≈ conformare, disporre, educare, improntare, ispirare. b. [attribuire una determinata serie di caratteristiche: l'afflato poetico che informa la sua opera] ≈ animare, caratterizzare, improntare, ispirare. 3. (fig.) [mettere qualcuno a conoscenza di un fatto, con la prep. di del secondo arg.: m'informò di quanto era accaduto] ≈ comunicare (a), mettere al corrente, Ⓣ (giur.) notificare (a), ragguagliare, (lett.) rendere edotto, (non com.) mettere a giorno. ‖ avvertire, avvisare. ■ informarsi v. intr. pron. 1. (lett.) a. [prendere una determinata forma] ≈ foggiarsi, formarsi, modellarsi, plasmarsi. b. (fig.) [adattarsi secondo un esempio, con la prep. a: si è informato ai dettami del classicismo] ≈ ispirarsi, modellarsi (su), rifarsi. 2. [assumere notizie, procurarsi informazioni, con le prep. di, su: i. dell'orario dei treni] ≈ chiedere (ø), documentarsi (su), domandare (ø), (non com.) ragguagliarsi (su).