infiggere /in'fidʒ:ere/ [dal lat. infigĕre] (coniug. come figgere; part. pass. infisso, lett. raro infitto), non com. - ■ v. tr. [fare penetrare dentro con forza: i. un chiodo nel muro] ≈ conficcare, (lett.) configgere, (fam.) ficcare, (lett.) figgere, piantare. ↔ (lett.) divellere, (non com.) sconficcare, strappare, svellere. ■ infiggersi v. intr. pron. 1. [ficcarsi dentro: la freccia si infisse nel bersaglio] ≈ conficcarsi, (lett.) configgersi, piantarsi. 2. (fig.) [di immagine, sensazione e sim., attecchire fortemente sull'animo: impressioni che s'infiggono nella mente] ≈ fissarsi, imprimersi, incidersi, scolpirsi, stamparsi. ↔ cancellarsi.