infamità s. f. [der. di infame], pop. - 1. [condizione di disonore e di biasimo pubblico] ≈ e ↔ [→ INFAMIA (1)]. 2. [azione o parole degne di gravissima riprovazione: commettere, dire un'i.] ≈ [→ INFAMIA (2. a)].
infamita
infamità s. f. [der. di infame], pop. – L’essere infame, cioè perverso, scellerato: non puoi neppure immaginare l’i. di quell’uomo. In senso concr., lo stesso che infamia, cioè azione vergognosa, disonorante, parole o accuse gravemente...
infamare
v. tr. [dal lat. infamare, der. di infamis «infame»]. – 1. Rendere infame, coprire d’infamia, disonorare: la sua vita disonesta l’aveva infamato; nel rifl.: infamarsi con dissolutezze, con gravi colpe. 2. Screditare il nome di...