induttanza
s. f. [dal fr. inductance, der. del lat. inductus, part. pass. di inducĕre «indurre» (v. indótto)]. – 1. In un circuito percorso da corrente (oppure tra due circuiti), è il coefficiente di proporzionalità tra il flusso di induzione magnetica con esso concatenato (oppure concatenato con uno qualunque dei due circuiti) e l’intensità della corrente; si tratta più precisamente di i. propria (o autoinduttanza o coefficiente di autoinduzione o, meno comunem., selfinduttanza) nel caso di un solo circuito, e di i. mutua o coefficiente di mutua induzione nel caso di due circuiti: unità SI per ambedue è l’henry (simbolo: H). 2. Forma abbreviata per bobina di induttanza (v. bobina).