indigesto
indigèsto agg. [dal lat. indigestus, comp. di in-2 e digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire]. – 1. letter. Nel sign. originario, non distinto o disposto con ordine, disordinato, confuso: una mole i. (cfr. lat. rudis indigestaque moles, in Ovidio, con riferimento al Caos); [le Muse] dalla massa informe Dell’indigeste tenebrose idee, Ove giacea l’inviluppata mente, Trasser le prime di ragion scintille (Cesarotti). Fig., un’erudizione i., farraginosa, male assimilata. 2. Di cibo, non digerito: il pranzo (o il fritto, l’arrosto, lo stracotto, ecc.) mi è riuscito indigesto. Più spesso, non digeribile: la carne di montone mi è, mi rimane indigesta. Fig., di persona o cosa, insopportabile, difficile a tollerarsi: quell’uomo mi è proprio i.; una conversazione, una lettura i., molto noiosa.