indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in seguito a ciò): indi successe; indi avviene che ..., e simili. Ant. per indi, per là: per indi ond’era pria venuta, L’aguglia vidi scender giù ne l’arca (Dante). 2. Con valore temporale, dopo, di poi: Quale ’l falcon, che prima a’ piè si mira, Indi si volge al grido (Dante). In locuz. avverbiali: indi a poco, indi a pochi giorni, da indi in qua, da indi innanzi, ecc., dopo poco tempo, di lì a pochi giorni, da allora in poi, ecc. 3. In funzione pronominale, da esso, da ciò: E strinse ’l cor d’un laccio sì possente Che morte sola fia ch’indi lo snodi (Petrarca).