incrociare
v. tr. [der. di croce] (io incrócio, ecc.). – 1. a. Mettere una cosa trasversalmente ad altra come i bracci di una croce: i. due pezzi di legno, due nastri; mettersi un fazzoletto intorno al collo e incrociarne i lembi sul petto; i. le gambe, metterle una di traverso all’altra, anche per sedercisi sopra (meno propr., accavallarle). I. le braccia, ripiegarle a croce sul petto, in atto di devozione, o nella posizione delle braccia conserte, per riposo; fig., astenersi dal lavoro, scioperare, fare resistenza passiva: falliti i tentativi di composizione della vertenza, i metalmeccanici hanno deciso d’i. le braccia. Nell’attrezzatura navale, disporre i pennoni delle vele quadre in posizione orizzontale e ben perpendicolari ai relativi alberi. b. Locuz. particolari: i. le spade, i ferri, iniziare il combattimento all’arma bianca; per estens., i. i guantoni, iniziare un incontro di pugilato. I. il fuoco, dirigere da punti diversi il fuoco di fucili o di artiglierie in modo che le traiettorie convergano o si taglino in un punto. 2. Tagliare, attraversare ad angolo retto o pressappoco: i. la rotta a un bastimento, seguire una rotta convergente in modo da passargli davanti di prua; il punto dove la strada provinciale incrocia la nazionale. Più frequente, in questo senso, il rifl. recipr.: le due strade s’incrociano; due rette che s’incrociano in un punto, s’intersecano. Per estens., si dice anche di persone o veicoli o altre cose che, muovendo da punti diversi in senso opposto (o anche ortogonale), si incontrano a circa metà strada o a un certo punto del percorso: i due treni si incrociano di solito nei pressi di Orte; ci siamo incrociati mentre tornavo a casa (ma anche nella forma attiva: l’ho incrociato ecc.); estens., le nostre due lettere si sono incrociate, sono state spedite contemporaneamente o quasi; fig., tra i due gruppi della comitiva s’incrociavano i frizzi, le battute spiritose. 3. intr. (aus. avere) Nel linguaggio di marina, percorrere metodicamente con una o più navi una determinata zona di mare, per esplorarla a scopi scientifici o commerciali, per esercitare opera di sorveglianza, o per compiere azioni contro forze avversarie, cercando di tagliare la loro rotta: per più giorni, alcune nostre unità hanno incrociato nel canale per prevenire attacchi nemici. Per estens., di aerei e di automezzi: una macchina della polizia incrociava nei pressi della stazione, sulle tracce di un gruppo di malviventi; e fam., scherz., di persone: è un’ora che sta incrociando davanti alla porta della ragazza. 4. In biologia, ibridare: i. due razze di conigli, di cani; i. due varietà di piante; anche rifl. recipr.: le due razze si sono incrociate. 5. In linguistica, incrociarsi, modificarsi per incrocio (v. incrocio, n. 4). ◆ Part. pass. incrociato, anche come agg. (v. la voce).