incoraggiare [der. di coraggio, col pref. in-¹] (io incoràggio, ecc.). - ■ v. tr. 1. [infondere coraggio a qualcuno: è avvilito, bisogna incoraggiarlo un po'] ≈ fare coraggio (a), (lett.) incuorare, rincuorare, rinfrancare, risollevare, sollevare, sostenere. ‖ confortare, consolare, (fam.) tirare su. ↔ abbacchiare, abbattere, avvilire, (fam.) buttare giù, demoralizzare, deprimere, sconfortare, scoraggiare. 2. [dare sprone a qualcuno perché faccia qualcosa, anche con la prep. a seguita da inf.: i tifosi incoraggiano la propria squadra; i. qualcuno a tentare un'impresa] ≈ e ↔ [→ INCITARE]. 3. (fig.) [dare alimento a un fenomeno: i. la delinquenza, l'assenteismo] ≈ accrescere, alimentare, favorire, fomentare, incentivare, incrementare. ↔ abbattere, contenere, disincentivare, frenare, limitare, scoraggiare. ↑ annientare, eliminare. ■ incoraggiarsi v. intr. pron. [riferito a persona, prendere coraggio: s'incoraggiò vedendo arrivare gli amici] ≈ farsi coraggio, (lett.) incuorarsi, rincuorarsi, rinfrancarsi, risollevarsi, (fam.) tirarsi su. ↔ abbacchiarsi, abbattersi, avvilirsi, (fam.) buttarsi giù, demoralizzarsi, deprimersi, sconfortarsi, scoraggiarsi.