incommensurabile
incommensuràbile agg. [dal lat. tardo incommensurabĭlis, comp. di in-2 e commensurabĭlis «commensurabile»]. – 1. Di fatti o di grandezze che non ammettono una misura comune, tra cui non è perciò possibile stabilire un rapporto, almeno in senso elementare. In partic., in matematica, detto di due grandezze omogenee quando non esiste una terza grandezza loro sottomultipla comune (per es., la diagonale e il lato di un medesimo quadrato, la circonferenza e il suo diametro). 2. estens. e fig. Che non può essere misurato, perché infinitamente grande, immenso: distanze i.; un bene i.; ricchezze, doni, pregi di i. valore; l’i. ingenuità umana (Beltramelli). ◆ Avv. incommensurabilménte, in modo incommensurabile; enormemente, smisuratamente.