incertezzamento
s. m. La condizione di crescente incertezza e i risultati che ne derivano. ◆ Ieri, per qualche ora, sui mercati giapponesi l’euro ha superato quota 0,93 dollari, muovendosi intorno alle 2.080 lire, prima di ricadere poi a 0,9250 circa nelle fasi successive in America. Si tratta di un livello che la moneta unica non toccava da luglio e questo segnale viene interpretato positivamente da quanti sostengono da mesi che l’euro è sottovalutato e che i suoi fondamentali macroeconomici lo faranno ritornare a 0,97 dollari entro un mese e a 1,04-1,05 entro tre mesi. Favorito, magari, anche dall’incertezzamento sempre più evidente dei mercati Usa: ieri il Nasdaq non è riuscito a replicare i progressi pre-natalizi, (Gianfranco Modolo, Repubblica, 27 dicembre 2000, p. 29, Economia).
Derivato da un non attestato v. intr. incertezzare (a sua volta derivato dal s. f. incertezza con l’aggiunta del suffisso -are1) con l’aggiunta del suffisso -mento.