incensare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incensare, der. di incensum «incenso2»] (io incènso, ecc.). – 1. Dare l’incenso, fare oggetto di venerazione e onore liturgico persona o cosa, dirigendo verso di essa col turibolo il fumo dell’incenso: il celebrante incensa l’altare. 2. fig. Adulare, lusingare ostentatamente e in modo scoperto la vanità di persona, spec. per averne in cambio protezione e favori: i. i potenti; esaltare, magnificare: i. un romanzo, un film; e come rifl. recipr.: incensarsi a vicenda. 3. intr. (aus. avere), fig. Con riferimento al cavallo, flettere ed estendere di continuo la testa sul collo, con movimento simile a quello dell’incensiere.