incasso
s. m. [der. di incassare]. – 1. Lo stesso che incassatura, come operazione di collocare in opportuna cavità, e la cavità stessa: fare un i. nella parete; come locuz. agg., da incasso, di elemento atto a essere inserito in apposita incassatura: interruttore da i., elettrodomestici da incasso. 2. L’operazione di introito di una somma di denaro e la somma stessa incassata: i. non registrato; i. giornaliero, mensile; fare, realizzare un buon i., alti i.; ci ha rimesso quasi tutto l’i. della stagione. Nel linguaggio bancario: valuta per l’i., espressione che, opposta alla girata di un titolo all’ordine, costituisce una clausola con la quale il girante non trasferisce al giratario la proprietà del titolo, ma gli conferisce il mandato di esigerlo per suo conto alla scadenza; effetto all’i., l’effetto ricevuto dalla banca col mandato di esigerlo alla scadenza per conto del girante (si distingue un servizio i., e un servizio dopo i., a seconda che l’importo della cambiale venga accreditato nel conto corrente del cliente cedente nel momento stesso della consegna, con la clausola «salvo buon fine», in forma abbreviata s.b.f., o soltanto ad incasso avvenuto).