incassatura
s. f. [der. di incassare]. – 1. a. L’operazione di incassare, di riporre, sistemare, chiudere in casse: l’i. di una merce per la spedizione; anche il risultato di tale lavoro: una i. resistente. b. L’operazione di adattare, inserire, incastrare un oggetto in un’opportuna cavità: i. dell’albero di una nave, incastrandone il piede nella cassa di fondazione; i. delle gemme, legatura, incastonatura; i. di un libro, l’operazione, che può essere eseguita anche a macchina, con cui il libro cucito è unito e fissato alla copertina già preventivamente preparata. 2. concr. La cavità stessa in cui qualche cosa viene incassata o si trova come incassata: il fiume corre qui in una i. profonda, tra due pareti rocciose; l’i. degli occhi, non com., l’orbita. In partic., piano incavato nel castello degli orologi, in cui trova posto una ruota o altro pezzo. Nelle costruzioni edili, nicchia oppure solco di forma regolare che si pratica nelle murature per disporvi le condutture elettriche principali, le colonne montanti, gli apparecchi facenti parte dell’impianto elettrico (per es., interruttori, prese per spine).