incapace [dal lat. tardo incapax -acis]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che non è in grado di fare qualcosa, anche con la prep. di: lo credo i. di un'azione così spregevole] ↔ capace. b. [di persona che è mancante di ogni abilità nell'esercizio delle proprie mansioni: un insegnante i.] ≈ (fam.) fasullo, inabile, incompetente, inetto, maldestro. ↓ inesperto. ↔ abile, bravo, capace, competente, esperto, (fam.) in gamba, (fam.) sveglio, valido. ↑ provetto. 2. (giur.) [di persona, cui la legge non riconosce la capacità di agire consapevolmente: il giudice lo ha dichiarato i.] ≈ Ⓖ impossibilitato, Ⓖ inabile. ■ s. m. e f. [persona caratterizzata da incapacità nello svolgere le proprie mansioni] ≈ (pop.) arruffone, (fam.) buono a nulla, (non com.) garbuglione, incompetente, inconcludente, (fam.) pasticcione.