incantesimo
incantéṡimo (poet. incantésmo) s. m. [der. di incantare1]. – 1. L’arte, l’operazione dell’incantare: fare un i.; essere esperto in incantesimi. In partic.: a. Formula magica, spesso accompagnata da gesti rituali, con la quale si priva una persona della coscienza o della volontà: pronunciare un incantesimo. b. L’atto di pronunciare tale formula, e l’effetto da essa prodotto: compiere l’i.; liberare dall’i.; rompere l’i., spezzare il vincolo magico a cui qualcuno è soggetto (fig., togliere le illusioni, interrompere bruscamente uno stato di felicità, di sogno, di contemplazione); fig., vivere in un i., in uno stato di totale felicità, senza essere turbato da avvenimenti esterni. 2. estens. Mezzo, artificio di seduzione: mise in opera tutti i suoi i. per conquistarlo.