inanimare
(ant. innanimare) v. tr. [dal lat. tardo inanimare, der. di anĭmus «animo», col pref. in-1] (io inànimo, ecc.), letter. – Dare, infondere animo, incoraggiare (in senso assoluto, o a fare qualche cosa): Da questa parte sta Pallante, e Lauso Da quella, i suoi ciascuno inanimando (Caro); quando ancor nessuno onor, nessuno Util v’inanimasse a questa impresa (Ariosto). Come intr. pron., inanimarsi, rincuorarsi; anche (ant.), cominciare a nutrire animosità contro qualcuno.