improvvisatore
improvviṡatóre s. m. (f. -trice) [der. di improvvisare]. – Chi improvvisa, chi ha l’attitudine e l’abilità di comporre versi o musica improvvisando, o anche di parlare, di fare un discorso, d’intrattenere il pubblico senza preparazione: è un ottimo, un discreto i.; rivelare virtù di i.; gli i. di sonetti di circostanza. Con sign. peggiorativo, di persona che assume una funzione o esercita un’attività senza averne la necessaria preparazione, con faciloneria e improntitudine: è un improvvisatore!; anche come agg.: un critico improvvisatore.