impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte alle forze della natura o alle avversità del destino; lo spettro delle nostre personalità ci viene a visitare: l’i. del nostro io si consola affidandosi agli alter ego in potenza che abbiamo abbandonato lungo il cammino (Giuseppe Antonelli); ridurre all’i., mettere nell’impossibilità di agire, di nuocere. 2. In medicina, l’incapacità di un organo o di un organismo a esplicare un atto o una funzione: i. funzionale di un arto. Per antonomasia, nel linguaggio medico e anche com., i. sessuale, espressione con cui si designa sia lo stato d’incapacità dell’uomo, e meno spesso della donna, a compiere l’atto sessuale (impotentia coëundi) per cause psichiche o organiche, sia l’incapacità a generare (impotentia generandi) per cause organiche.