impossessarsi
v. intr. pron. [der. di possesso] (io m’impossèsso, ecc.). – Prendere possesso, impadronirsi di qualche cosa (per lo più con la forza o con atto illegale, arbitrario): impossessarsi di una città nemica, impossessarsi di documenti importanti, di segreti militari; impossessarsi di una vettura incustodita; i ladri penetrarono nell’appartamento e s’impossessarono dei gioielli. Meno com., riferito a persone: i banditi s’impossessarono dei due viaggiatori. Fig., con soggetto astratto: il vizio del gioco s’è impossessato di lui; la passione, l’invidia, il sospetto, il dubbio, ecc. s’è impossessato (impossessata) del suo animo. Con altro senso fig., impossessarsi di una scienza, di un’arte, di una disciplina, di una questione, di un argomento, acquistarne cognizione piena: impossessarsi di una lingua, apprenderla in modo da parlarla e scriverla con speditezza e correttamente. In quasi tutte le accezioni, è meno com. del sinon. impadronirsi.