impaurire
v. tr. e intr. [der. di paura] (io impaurisco, tu impaurisci, ecc.). – 1. tr. Mettere paura a qualcuno, far paura: i. con minacce, con racconti lugubri; il buio lo impaurisce. 2. intr. (aus. essere) Essere preso da paura: se alle nostre case torniamo ... io, di molta famiglia, niuna altra persona in quella se non la mia fante trovando, impaurisco (Boccaccio); più spesso con la particella pron.: s’impaurisce al minimo rumore; il bambino, sentendo il cane abbaiare, s’impaurì. ◆ Part. pass. impaurito, anche come agg., preso da paura, pieno di paura: mi guardava impaurito; da dietro l’albero, infine, comparve un lupo, un lupo impaurito che fuggì con tanta velocità da scivolare in terra a più riprese (Enzo Siciliano).