imbelle
imbèlle agg. [dal lat. imbellis, comp. di in-2 e bellum «guerra»], letter. – Propr., inetto alla guerra, ma di solito usato con sign. estens., fiacco, debole, vile: uomini i.; una gente imbelle. Riferito a cosa, propria di chi è imbelle, o che è segno, manifestazione di viltà, di effeminatezza, di impotenza: infiacchirsi in un ozio i.; in lino imbelle avvoltolati (Alfieri); Tornate alle vostre superbe ruine, All’opere imbelli dell’arse officine (Manzoni); i. querele (Tommaseo).