imbarazzo
s. m. [dallo spagn. embarazo]. – 1. a. Ostacolo, molestia, impaccio provocato da persone o cose che impediscono il libero movimento o il normale svolgersi di un’operazione: essere d’i.; dare, creare, provocare i.; tutta questa gente intorno mi è più d’i. che d’aiuto. b. I. di stomaco (o i. gastrico), espressione con cui si indica, nel linguaggio com., una sofferenza non ben definita dello stomaco, con alterazione o insufficienza dei processi digestivi. 2. Stato di perplessità in cui viene a trovarsi una persona che non sappia risolversi tra contrastanti soluzioni, o che non veda via d’uscita da una situazione difficile, o che non sappia come rispondere a quanto le è chiesto; anche, stato di disagio provocato da un sentimento di timore, di soggezione, di pudore, ecc.: essere, trovarsi in i., in un serio i. (che può significare anche in difficoltà economiche); mettere in o nell’i.; uscire, togliere, levare d’i.; non hai che l’i. della scelta; la tua domanda mi mette in un bell’i.; le sue parole crearono un visibile i. fra i presenti.