husky
‹hḁ′ski› s. m. [voce ingl., prob. alterazione di eskimo (v. eschimo e eschimese)], invar. – 1. Nome dato comunem. alla razza di cani siberian husky, originarî delle regioni nord-occidentali della Siberia, successivamente importati in Alaska, dove si imposero per la loro intelligenza, e per la loro resistenza e abilità nel trainare le slitte: di media taglia, hanno pelo fitto, di colore uniforme o a macchie dal nero al bianco puro, con talora qualche sfumatura di color rame. 2. Giaccone sportivo trapuntato a rombi, con collo in velluto a coste e bottoni automatici, di cui esistono varianti senza maniche o con maniche staccabili.