gyrotonic
s. m. e f. inv. Disciplina e sistema di allenamento, ispirati allo yoga, alla danza, alla ginnastica dolce, che, tramite l’uso di particolari macchinari, impegnano il corpo in movimenti circolari, in grado in particolare di aumentare la capacità funzionale della colonna vertebrale. ◆ Il Gyrotonic è un metodo che il danzatore ungherese Julio Horvath cominciò a elaborare negli Stati Uniti agli inizi degli Anni ’80. Si basa su movimenti sferici che permettono di allungare il corpo e di potenziarlo applicando uno sforzo contenuto, sempre mantenendo un controllo consapevole e costante del movimento. (Irma D’Aria, Repubblica.it, 10 maggio 2011, Salute) • Requiem per la ginnastica che prevede conti correnti pingui e impegno costante. Ha esaurito la spinta modaiola. Le stanno facendo le scarpe la gyrotonic e l’antigravity. A Milano il centro Gyrotonic è superprenotato, anche dai ballerini della Scala (Roberto Bolle compreso), perché questo sistema allunga i muscoli, rende tonici e diverte; fonde danza, yoga, tai-chi, nuoto e prevede macchinari appositi. (Stefania Berbenni, Panorama.it, 9 febbraio 2012, Hitech e Scienze).
Dal marchionimo Gyrotonic®, tratto a sua volta dal marchio registrato Gyrotonic Expansion System®.
Già attestato nella Repubblica del 12 dicembre 2002, p. 35, Cronaca (Laura Laurenzi).