gufare
v. intr. e tr. [der. di gufo]. – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Fare il verso proprio del gufo, riferito al gufo stesso o a persona che lo imita. b. estens., raro. Sbuffare. c. gerg. Portare sfortuna. 2. tr., ant. Beffare soffiando nel pugno della mano per rifare il verso del gufo; e più genericam., beffeggiare: A te par toccare il cielo, Quando un po’ mi gufi o gabbi (Lorenzo il Magnifico).