guerreggiare
v. intr. e tr. [der. di guerra] (io guerréggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Fare la guerra, compiere azioni di guerra: g. con qualcuno (o contro qualcuno, ant. a qualcuno); guerreggiarono a lungo con i popoli confinanti; al marito Guerreggiante a impedir l’Elba ai nemici (Foscolo). 2. tr. Combattere, in genere: si posero incontro a loro ... per guerreggiarli (G. Villani). Con quest’uso è ant., ma tuttora vivo nel rifl. reciproco (si guerreggiarono per vent’anni), nel senso fig. di ostacolare, contrastare, fare atti di ostilità (mi guerreggia in tutti i modi), e nella forma del part. pass. (v. oltre). ◆ Part. pres. guerreggiante, anche (ma poco com.) come agg. e s. m., che o chi fa la guerra o è in stato di guerra, combattente, belligerante: popoli, eserciti guerreggianti; la guerra procedeva fiaccamente, per la stanchezza dei guerreggianti. ◆ Part. pass. guerreggiato, anche come agg. con valore passivo, nella locuz. guerra guerreggiata, combattuta apertamente.