guarire (ant. guerire) [dal germ. ✻warjan "difendere"] (io guarisco, tu guarisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [fare tornare sano un malato, anche con le prep. di, da del secondo arg.: il medico lo guarì del (o dal) suo male] ≈ risanare, sanare. ‖ curare. 2. [far passare una malattia: g. una polmonite] ≈ curare. ↑ debellare, sconfiggere. 3. (fig.) [rendere libero da un male morale, con le prep. di, da del secondo arg.: g. qualcuno di (o da) un vizio] ≈ affrancare, liberare, redimere, riscattare. ↑ salvare. ■ v. intr. (aus. essere) 1. [riacquistare la salute, anche con le prep. di, da: g. di (o da) una pleurite; sono completamente guarito] ≈ rimettersi (in salute), riprendersi, ristabilirsi. ‖ (fam.) cavarsela, salvarsi, (fam.) scamparla. ↔ ammalare, ammalarsi, cadere malato. 2. a. [di ferita, non esserci più] ≈ chiudersi, cicatrizzarsi, rimarginarsi, risanarsi. b. [di malattia, regredire fino a non esserci più: l'anemia è guarita] ≈ (fam.) andare via, passare, risolversi, scomparire. ↔ ricomparire, ripresentarsi, tornare. 3. (fig.) [rendersi libero da difetti, mali morali e sim., con le prep. di, da: g. dal vizio del gioco] ≈ affrancarsi, liberarsi, redimersi, riscattarsi, (fam.) uscire. ↔ asservirsi (a), assoggettarsi (a), rendersi schiavo (di).