guaio /'gwajo/ s. m. [dal germ. ✻wai] (pl. guài), fam. - 1. [grave incidente, situazione dolorosa o difficile: la morte del padre è stata un vero g. per quella famiglia] ≈ disgrazia, malanno, male, (fam.) scalogna, sciagura, sfortuna, sventura. ↑ calamità, catastrofe, iattura. ↔ beneficio, fortuna, giovamento, vantaggio. 2. a. [azione o circostanza che nuoce a qualcuno o qualcosa: non combina che g.] ≈ danno, malanno, pasticcio. ↑ disastro. b. [ciò che costituisce un ostacolo, anche nella locuz. il g. è che ..: il progetto era bello: il g. era che non avevamo i soldi] ≈ difficoltà, impedimento, intoppo, problema. c. [fatto o circostanza che procura disagio: è un bel g., ora, questo ritardo] ≈ contrattempo, fastidio, (fam.) grana, imbroglio, impiccio, inconveniente, noia, (fam.) pasticcio, problema, (fam.) scocciatura, seccatura, (fam.) rogna, (fam.) rottura (di scatole). ↔ fortuna, occasione, opportunità, vantaggio.