grunge
‹ġrḁnǧ› s. angloamer. [prob. alterazione dell’agg. gergale grungy «sgradevole, trasandato»; propr. «persona dall’aspetto ripugnante»] (pl. grunges ‹ġrḁ′nǧi∫›), usato in ital. al masch. o al femm. – Appartenente al movimento giovanile alternativo sorto in alcune città degli Stati Uniti, e diffusosi in Europa e in Italia negli anni Novanta; il movimento, in polemica con i valori e lo stile di vita caratteristici degli anni Ottanta, oltre ad alcuni elementi proprî della cultura hippy (non violenza, ecologismo), ripropone degli anni Settanta soprattutto l’abbigliamento volutamente e provocatoriamente trasandato e di poco prezzo e la musica psichedelica. Anche come agg., invar.: uno dei più noti gruppi grunge della scena musicale statunitense.