grosso /'grɔs:o/ [lat. tardo grossus]. - ■ agg. 1. a. [che ha dimensioni notevoli, superiori a quelle ordinarie: cartoncino g.; g. paese; uomo grande e g.] ≈ ampio, esteso, grande, massiccio, spazioso, vasto, voluminoso, [di corporatura] robusto. ⇓ gonfio, largo, spesso. ↔ fine, minuto, (fam.) piccino, piccolo, ridotto, [di corporatura] esile. ↑ minuscolo. ⇓ ristretto, sottile, stretto. ● Espressioni: fig., avere l'udito grosso ≈ esser duro d'orecchio. ↔ sentirci bene; fam., dito grosso ≈ alluce; fare la voce grossa (con qualcuno) [esprimere un rimprovero, spec. con tono concitato] ≈ redarguire (ø), rimbrottare (ø), rimproverare (ø), sgridare (ø); fig., fiato grosso [respiro affannoso: avere il fiato g.] ≈ affanno. ▲ Locuz. prep. (con uso fig.): fam., di grosso [in larga misura: sbagliarsi di g.] ≈ (fam.) di brutto, di molto, di parecchio, grandemente. ↔ di poco; in grosso [in modo approssimativo: calcolare in g.] ≈ a grandi linee, all'ingrosso, approssimativamente, grosso modo. ↔ esattamente, nel dettaglio, precisamente. b. (pop.) [di donna, che aspetta un bambino] ≈ gravida, incinta, (fam.) in stato interessante. c. [di distese d'acqua, agitate dal vento: mare g.] ≈ burrascoso, gonfio, in tempesta, mosso. ↔ calmo, piatto. d. [di corsi d'acqua, il cui regime supera i valori usuali: fiume, torrente g.] ≈ gonfio, in piena. ↔ prosciugato, secco. 2. (fig.) a. [di grande rilievo: g. industriale; g. attore] ≈ di primo piano, grande, illustre, importante, influente, insigne. ‖ conosciuto, famoso, noto, popolare, rinomato. ↔ di poco conto, insignificante, mediocre. ‖ anonimo, ignoto, sconosciuto. ● Espressioni: pesce grosso → □; pop., pezzo grosso [persona potente] ≈ (pop.) (alto) papavero, big, (fam.) grosso calibro, (fam.) pezzo da novanta. ↔ (pop.) mezza cartuccia. b. [di notevole entità: g. eredità; g. spese; g. successo] ≈ considerevole, consistente, cospicuo, grande, ingente, notevole, ragguardevole, rilevante, sostanzioso. ↑ enorme, grandioso, immane, immenso, imponente. ↔ da poco, mediocre, modesto, piccolo, ridotto, scarso, trascurabile. ↑ insignificante, irrilevante. c. [faticoso ad affrontarsi o sopportarsi: g. impegno; g. problema; è un g. guaio] ≈ arduo, difficile, grande, grave, gravoso, pesante, serio. ↔ leggero, piccolo. ↑ irrilevante. ● Espressioni: fam., farla grossa ≈ combinare un (bel) pasticcio. 3. (fig.) [di persona, dai modi privi di finezza: gente g.] ≈ e ↔ [→ GROSSOLANO (2. a)]. ● Espressioni: uomo di pasta grossa ≈ ignorante, semplicione. ▲ Locuz. prep.: non com., alla grossa 1. [senza approfondire] ≈ alla buona, (lett.) alla brava, alla carlona, approssimativamente, grossolanamente, sommariamente, superficialmente. ↔ accuratamente, dettagliatamente, in profondità. 2. [in modo grossolano, con scarsa finezza] ≈ grossolanamente, rozzamente, volgarmente. ↔ finemente, garbatamente. ■ s. m., solo al sing. 1. [parte quantitativamente più rilevante di qualcosa: il g. del lavoro è ancora da fare] ≈ maggioranza, maggior parte, massa. 2. (sport.) [nelle gare ciclistiche, insieme dei corridori che segue il primo: il g. segue a cinque minuti] ≈ drappello, gruppo. □ pesce grosso [persona che in un affare, per lo più losco, occupa un ruolo organizzativo di primo piano] ≈ (pop.) pezzo grosso. [⍈ ALTO, GRANDE]