groma
gròma s. f. [dal lat. groma]. – Strumento agrimensorio, costituito da due bracci uguali incrociantisi perpendicolarmente tra loro, imperniati con un rostro su un’asta infissa nel terreno e portanti alle estremità quattro fili a piombo; era usato dai Romani (forse fino al sec. 3° d. C.) per le misurazioni e le distribuzioni agrarie, per tracciare le linee decumane e i cardini delle città.