griffe
‹ġrif› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. griffa]. – Propriam., artiglio. In Italia il termine (che in francese ha anche altri sign.) è usato in gioielleria per indicare ciascuna delle punte metalliche che formano una corona con cui è tenuta legata una pietra preziosa in montature a giorno. Con altro e più recente uso, nel linguaggio della moda, nome del fabbricante, dello stilista, dell’ideatore o disegnatore, ecc. che, tessuto su rettangolino di stoffa o altrimenti impresso, viene applicato su un capo d’abbigliamento (abito, foulard, cravatta, ecc.) o su altri oggetti «di marca»; è termine corrispondente all’ital. firma (e griffato si usa talora con sign. analogo a firmato).