griffa
s. f. [dal longob. grif «atto di afferrare, di acchiappare (grīfan)»]. – 1. region. Artiglio, granfia. 2. Nome, oggi disus., delle grappette che gli alpinisti applicano alle suole. 3. Nella tecnica, nome di varî elementi di giunzione o dispositivi di trascinamento; per es., i ganci metallici usati per la giunzione di organi flessibili in movimento (nastri, cinghie, ecc.); l’organo di sospensione dei conduttori delle linee elettriche aeree (filobus, tranvie, ferrovie), costituito da due piastrine metalliche che serrano tra loro il conduttore per mezzo di viti; nella macchina da cucire, la piastrina mobile munita di dentini che trascina il tessuto su di essa premuto dal piedino; in cinematografia, meccanismo a griffa (o semplicem. griffa), il dispositivo di avanzamento a scatto della pellicola, sia nella cinepresa sia nel proiettore (v. fig. a p. 708).