grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola passò poi a indicare, dal sec. 16°, i provvedimenti legislativi emanati dai governatori di Milano durante la dominazione spagnola: è un caso chiaro, contemplato in cento gride, e ... appunto, in una dell’anno scorso, dell’attuale signor governatore (Manzoni). 2. ant. Grido; in usi fig., fama diffusa, o diceria, e sim.