grafene
s. m. Molecola bidimensionale ultrapiatta ricavata in laboratorio dalla grafite, composta di atomi di carbonio esagonali in disposizione vincolata e caratterizzata da ottime proprietà come conduttore. ◆Nella classifica dei materiali più importanti per il futuro, il grafene si trova in pole position.Ha scalzato in maniera definitiva i superconduttori che negli anni Novanta hanno monopolizzato la ricerca del ‘materiale del futuro’. Il motivo è semplice: il grafene ha tante di quelle ‘virtù’ da trovare applicazione in molti settori, dall’energia ai computer. (Paola Caruso, corriere.it, 9 febbraio 2012) • I materiali che troviamo in natura sono come gli esseri umani: alcuni sono insulsi, altri talmente pieni di qualità da non smettere mai di stupire, diventando a poco a poco indispensabili. Il grafene, detto per l’appunto ‘il materiale delle meraviglie’, appartiene certamente a quest’ultimo gruppo (Sara Ficocelli, repubblica.it, 5 luglio 2012).
Composto dal s. f. graf(ite) con l’aggiunta del suffisso -ene. Già attestato nella Repubblica del 2 marzo 2007 (Enrico Franceschini).