gradone
gradóne s. m. [accr. di grado1, in opposizione al dim. gradino]. – 1. Ciascuno dei ripiani ricavati in un terreno o in una strada a forte pendio, più ampî e in genere meno uniformi dei gradini. In selvicoltura, è detta a gradoni la sistemazione di terreni accidentati e in forte pendenza, consistente nella creazione di ripiani di limitata ampiezza sostenuti da muretti a secco per la messa a dimora di piante da rimboschimento (differisce dal terrazzamento per la limitata estensione dei gradoni rispetto alle terrazze). 2. Ciascuno degli elementi di una tribuna, di un circo, di un anfiteatro, più grandi dei gradini normali, costruiti in pietra, muratura, cemento armato, o anche (in impianti provvisorî) fatti di legno, che non fanno parte di una comune scala ma servono come posti a sedere per il pubblico.