gradazione /grada'tsjone/ s. f. [dal lat. gradatio -onis, der. di gradus "grado¹"]. - 1. [passaggio lento e graduale da un termine a un altro di una scala, attraverso tutti gli stadi intermedi: stabilire una g. nel merito; g. di suoni] ≈ gamma, progressione, scala, sequenza, successione, [di una serie in salita] crescendo, [di una serie in discesa] decrescendo, [spec. di colori] nuance, [spec. di colori] sfumatura. ● Espressioni: gradazione vocalica [in linguistica, alternanza di timbro vocalico dotata di funzione morfologica] ≈ alternanza vocalica, apofonia. 2. (crit.) [in retorica, figura consistente in una successione di concetti o di espressioni via via più forti o più deboli] ≈ [ascendente] climax, [decrescente] anticlimax. 3. (enol.) [concentrazione di alcol in un liquido espressa in gradi alcolici: vino di alta g.] ≈ grado (alcolico), tasso (alcolico), tenore, volumetria.