glicol
ġlìcol (o ġlìcole) s. m. [dall’ingl. glycol, comp. di glyc(erine) «glicerina» e (alcoh)ol «alcole»]. – In chimica organica, nome generico degli alcoli alifatici contenenti due gruppi alcolici su atomi di carbonio diversi; prendono il nome dal radicale idrocarburico (per es., g. propilenico) oppure dall’idrocarburo d’origine aggiungendo il suffisso -diolo (per es., propandiolo). G. etilenico, o etandiolo, il più semplice dei glicol, indicato anche col solo nome di glicol, che si presenta come un liquido sciropposo, dolce, trasparente, usato tra l’altro come anticongelante, come solvente di derivati della cellulosa e nella fabbricazione di esplosivi. Malattie da glicol, malattie che si manifestano con lesioni cutanee alle mani e sintomi tossici generali, particolarmente frequenti tra gli addetti alle industrie in cui venga usato glicol etilenico.