glicogeno
ġlicògeno s. m. [comp. di glico- e -geno]. – In chimica organica, polisaccaride di riserva degli organismi animali (ma presente anche in batterî, alghe, funghi), detto anche amido animale per il comportamento chimico simile a quello dell’amido, da cui differisce per la struttura e per il più elevato peso molecolare: polimero a struttura ramificata del glicosio, nel quale si scinde per idrolisi, si presenta come una polvere bianca inodore, insipida, solubile in acqua; è contenuto in tutte le cellule degli organismi, dove si forma a spese del glicosio e dei monosi contenuti nel sangue, abbonda nel fegato, dove è utilizzato per mantenere la glicemia a livello normale, e nei muscoli, nei quali forma una riserva energetica.