giuggiola /'dʒudʒ:ola/ s. f. [da giuggiolo, o direttamente dal gr. tardo zizoulá]. - 1. (bot.) [frutto del giuggiolo] ● Espressioni (con uso fig.): fam., andare in brodo di giuggiole [uscire quasi di sé dalla contentezza e sim.: quando seppe della vincita al lotto andò in brodo di g.] ≈ e ↔ [→ GIOIRE]; fam., mandare in brodo di giuggiole [riempire di gioia: la buona nuova lo mandò in brodo di g.] ≈ fare felice, mandare in solluchero. ↓ allietare, rallegrare. ↔ (fam.) buttare giù, contristare, demoralizzare, deprimere, immalinconire, rattristare. 2. (fig., non com.) [cosa di poco conto] ≈ bagattella, bazzecola, cosa da nulla, gioco, inezia, minuzia, nonnulla, piccolezza, quisquilia, scemenza, sciocchezza, stupidaggine.